Storie – Ambrogio Zanola

ambrogio zanola

ZANOLA Ambrogio, nato l’8 settembre 1914 a Sulzano (Brescia) 1a, 10 – Deceduto a Hösel (Nord Reno-Westfalia) l’11 agosto 1945 – Sepolto nel Cimitero Militare Italiano d’Onore di Amburgo (Germania) 1a – Posizione tombale: riquadro 3 – fila X – tomba 36 1b. Fonti: 1a, 1b, 10 – Serafino Zanola (figlio) e Barbara Zanola (nipote).

 

Ricostruzione di Barbara e Serafino Zanola

Il mio papà ha raccolto brevemente i ricordi dell’epoca.

Quando scoppiò la seconda guerra mondiale il mio nonno fu richiamato al servizio militare, era un marinaio sergente a servizio sull’incrociatore Trento. Quando partì lasciò a casa la fidanzata in attesa di un bambino e si sposarono il 2 novembre 1940 durante una licenza.

Il nonno avrebbe voluto portare la nonna in viaggio di nozze a Venezia dove lui era d’istanza, ma fu richiamato per una missione.

Dopo la nascita del mio papà, il 20 maggio 1941, il nonno ebbe poche rare licenze, tanto che il mio papà ha solo un vago ricordo visivo di un momento a tavola.

Fu fatto prigioniero in Grecia e deportato in Germania in un campo di concentramento a Hösel dove presumibilmente morì. La Croce Rossa fornì indicazioni circa la sua morte avvenuta a Düsseldorf ma non vi sono certezze. Il ricordo vivo del mio papà si rifà al momento in cui fu comunicata la morte del nonno: quel giorno il parroco del paese si recò a casa insieme ad un ammiraglio della marina militare italiana che riconsegnò alla nonna i pochi effetti personali. Era il 1946.

La nonna e papà hanno vissuto diversi anni molto duri ma poi si è risposata con un uomo davvero meraviglioso che ha voluto bene al mio papà come se fosse figlio suo.

Dopo aver appreso grazie al web dove si trovava il nonno, a 67 anni di distanza, finalmente lo scorso maggio io e papà ci siamo recati ad Amburgo con l’iniziale intenzione di riportare a casa il nostro caro;

tuttavia, avendo potuto veder il posto in cui si trova, immerso nel verde, nel silenzio e nella pace, insieme ai suoi compagni , ci siamo presi del tempo per riflettere sulla possibilità di riportarlo a casa.

 

 ambrogio zanola commilitoniAmbrogio Zanola (secondo da sinistra in alto) con alcuni commilitoni

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