CORSO Giovanni, nato il 18 febbraio 1905 a Modica (Ragusa) 1a, 10 – Appuntato dei Carabinieri Reali – Internato il 5 agosto 1944 – Deceduto l’8 aprile 1945 nel campo di aviazione di Roth bei Nürnberg – Causa della morte: bombardamento aereo – Inumato in prima sepoltura nel Cimitero di Roth bei Nürnberg 10 – Esumato nel 1957 e traslato nel Cimitero militare italiano d’onore di Francoforte sul Meno (Germania) 1a – Posizione tombale: riquadro C – fila 5 – tomba 11 1b. Fonti: 1a, 1b, 10 – Fabrizio Corso (pronipote).
Modica (Ragusa), 27 gennaio 2009
[…] Il 5 agosto del 1944 i tedeschi catturarono alcune migliaia di carabinieri in tutto il Nord Italia per inviarli coattivamente in Germania ed impiegarli come bassa manodopera, soprattutto nella Luftwaffe.
Giovanni, fratello di mio nonno, all’epoca era un Carabiniere in servizio presso l’Arsenale Militare Marittimo della Spezia e anche a Lui toccò la stessa sorte.
Dopo circa un mese di permanenza in un campo di Neumünster, fu poi trasferito nel campo di aviazione di Roth bei Nürnberg dove purtroppo morì l’8 aprile del 1945 sotto un bombardamento aereo americano effettuato da 91 B-24 «Liberator».
Su di Lui la mia famiglia non sapeva quasi nulla! Avevamo solo una foto e conoscevamo solo l’anno di nascita e nient’altro. Nemmeno mio nonno sapeva la data della morte e soprattutto non aveva mai saputo che fine avesse fatto il suo corpo.
Nell’ottobre del 2006 ho iniziato le ricerche (anagrafe comunale, archivio di stato, Ufficio Storico dell’Arma dei Carabinieri, ecc…) e oggi sappiamo quasi tutto della sua vita: la sua carriera nei carabinieri (ha fatto anche la guerra d’Etiopia), la data, il luogo e il motivo della morte e soprattutto, grazie all’Ambasciata italiana in Germania, il luogo in cui oggi riposa: il Cimitero Militare italiano d’Onore di Francoforte sul Meno.
Agli inizi di novembre del 2007 ho messo lo zaino in spalla e sono andato a trovarlo. È stata una bella e toccante esperienza! Ho scattato alcune foto e così, dopo 60 anni, ho portato un fiore e i saluti della mia famiglia al Caduto e, soprattutto, una volta tornato, ho fatto sapere e vedere a mio nonno dove riposa suo fratello.
Fabrizio Corso
Appuntato dei Carabinieri Reali Giovanni Corso