27 febbraio 2018
Gentile Sig. Roberto Zamboni,
anche la mia famiglia, grazie agli elenchi da lei stilati e fatti pubblicare dei soldati morti nei campi di concentramento dislocati nei territori del Terzo Reich e sepolti nei cimiteri tedeschi, polacchi e austriaci, ha avuto modo di scoprire dopo 70 anni di ricerca che un proprio congiunto giace sepolto al Cimitero Militare Italiano di Bielany (Varsavia).
Mio padre, unico di nove fratelli del Caduto ancora vivente, con noi tre figlie, ha deciso di attivarsi per ottenere il rimpatrio delle spoglie di Marino (questo è il suo nome) e dopo un’attesa di quasi tre anni per il disbrigo delle pratiche burocratiche necessarie per la traslazione dei resti mortali dal Cimitero di Bielany a quello di Castelguglielmo (RO), paese dove Marino viveva prima di essere chiamato in guerra, il 10 marzo 2018 faremo una bella cerimonia per il rimpatrio del nostro congiunto.
Noi dobbiamo molto a lei e la consideriamo un amico, per questo ci permettiamo di invitarla il 10 marzo prossimo a Castelguglielmo per condividere con noi e con la cittadinanza questo momento così emozionante e denso di significati e di moniti per tutta la comunità, in particolare per gli allievi delle scuole locali che sono attivamente coinvolti in questo evento.
Allego la locandina con il programma della giornata, nel caso volesse prendere in considerazione l’idea di partecipare.
La ringrazio immensamente per quello che fa e le mando un calorosissimo saluto.
Anna Rosa Chieregato