Signor Zamboni,
sono tornata di recente da Amburgo e vorrei ringraziarLa, perché grazie al Suo lavoro siamo riusciti a far visita alle spoglie dello zio di mio padre. E’ stata una commozione immensa.
Se non fosse stato per la Sua banca dati, non saremmo mai riusciti a trovare l’effettivo luogo di sepoltura.
Sono stata lassù dal 12 al 14 febbraio con i miei genitori, perché, come le dicevo, ad Amburgo è sepolto lo zio di mio padre: si chiamava Guarise Giovanni nato a Rossano Veneto (VI) il 03 dicembre 1917. Avevo sempre visto la sua foto sulla tomba di famiglia, ma solo qualche anno fa ho scoperto che in realtà si trattava solo di una foto commemorativa, perché nessuno sapeva dove effettivamente si trovasse.
Grazie al Suo splendido lavoro abbiamo scoperto dove fosse. Era da un po’ di tempo che cercavo di organizzare la visita in Germania, ma solo quest’anno siamo riusciti a raggiungere la meta. Non Le nascondo la profonda commozione: ho visitato altri cimiteri militari come ad esempio Redipuglia e Cima Grappa, quelli americani di Cassino e Colleville sur mer, quello canadese di Beny sur mer, quello tedesco di La Cambe, ma l’emozione provata di fronte al ricordo di un parente è indescrivibile. Non Le dico come stava mio padre: cuore a mille e pelle d’oca.
A tutti coloro che sono alla ricerca di qualcuno suggerisco di provare a cercare tra i tanti dati frutto delle Sue ricerche. Quando spiego quello che ha fatto, tutti rimangono increduli e basiti per il Suo lavoro. Purtroppo non tutte le ricerche hanno esiti positivi e per questo motivo mi ritengo davvero molto fortunata.
Ora, lavoro permettendo, mi prenderò un po’ di tempo per cercare di capire come procedere per il rimpatrio (ho visto pure i suoi suggerimenti).
Grazie mille ancora. Michela Guarise
Guarise Giovanni, nasce il 3 dicembre 1917 a Rossano Veneto (Vicenza). Soldato del 232° Reggimento di Fanteria, viene fatto prigioniero dai tedeschi sul fronte greco-albanese ed internato in Germania. Muore a Essen per annegamento il 15 luglio 1945 (dopo la liberazione) e viene inumato in prima sepoltura nel Cimitero di Essen (Sud West Friedhof). Nella seconda metà degli anni ’50, su ordine del Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti in Guerra, le sue Spoglie saranno esumate e traslate nel Cimitero militare italiano d’onore di Amburgo (Hauptfriedhof Öjendorf) alla posizione tombale: riquadro 2 / fila U / tomba 29.


