10 giugno 2022
Gentile signor Roberto Zamboni le avevo già scritto tempo fa per ringraziarla del lavoro svolto e per quanto stava facendo per ritrovare i nostri parenti caduti in guerra. Io stavo cercando mio zio Lorenzo Santoni e finalmente nel 2011 ho trovato le notizie relative al luogo di sepoltura. Le comunico che il 2 giugno festa della Repubblica mi hanno concesso la medaglia d’onore, lo abbiamo ricordato in una messa solenne e siamo andati con gli altri parenti a depositare dei fiori al monumento ai caduti. La ringrazio ancora per averci dato la possibilità di ricordare il nostro caro zio Lorenzo mai dimenticato.
L’unico rammarico è che mia nonna è morta senza saperlo.
La nipote Caterina Tugulu
Santoni Lorenzo, figlio di Antonio, nasce il 29 settembre 1921 a Castelsardo (Sassari). Contadino, risiede a Castelsardo in Via Manganella, 4. Soldato del 59° Reggimento Artiglieria. Viene fatto prigioniero dai tedeschi dopo l’8 settembre 1943 ed internato in Germania come I.M.I. (Internato Militare Italiano) nello Stalag XI A di Altengrabow, dove gli viene assegnato il numero di matricola 119757. Muore per malattia (tubercolosi) a Lübars (Möckern) l’8 aprile 1944 presso l’infermeria di Altengrabow e viene inumato in prima sepoltura nel Cimitero ovest di Altengrabow (Möckern) alla tomba n° 15. Nella seconda metà degli anni ’50 le sue spoglie vengono individuate dal Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti in Guerra (Ministero della Difesa) e fatte esumare e traslare nel Cimitero militare italiano d’onore di Berlino (Friedhof Zehlendorf). Inumate alla posizione tombale: riquadro 2, fila 14, numero 17, tomba 576.





