Oggi, 6 novembre 2022 alle 14.00, sono partite per il Piemonte le Spoglie mortali di cinque soldati alessandrini che, dopo quasi 80 anni, torneranno nella loro amata terra accanto ai loro cari.
Un ringraziamento particolare all’amico Pierino Monaldi che ci ha fornito le foto.

Questi i loro nomi.
Ferrando Mario, figlio di Primo e Monteverde (?), nasce il 22 novembre 1924 a Rosignano Monferraro. Contadino, risiede a Camagna Monferrato in Via Casale, 2. Soldato del 38° Reggimento di Fanteria, viene fatto prigioniero dai tedeschi a Tortona (Alessandria) il 9 settembre 1943 e internato in Germania come I.M.I. (Internato Militare Italiano) nello Stalag VI G di Bonn-Duisdorf. Viene poi trasferito allo Stalag VI C/Z di Fullen. Matricola 58746. Muore per malattia (tubercolosi polmonare) presso l’Infermeria di Groß Fullen (Meppen) il 17 ottobre 1944. Inumato in prima sepoltura nel Cimitero militare italiano di Fullen alla posizione tombale campo B, fila 3, croce n° 149 (registro sepolture n° 86/49), viene successivamente esumato e traslato nel Cimitero militare italiano d’onore di Amburgo (Öjendorf). Inumato alla posizione tombale: riquadro 3, fila E, tomba 15.
Frascarolo Alessandro, figlio di Pasquale e Amisano (?), nasce il 12 febbraio 1920 a San Salvatore Monferrato (Alessandria). Celibe, di mestiere contadino, risiede nella frazione di Valdolenga. Caporal Maggiore del 363° Gruppo Artiglieria, viene fatto prigioniero dai tedeschi a Tolone (Francia) il 9 settembre 1943 e internato in Germania come I.M.I. (Internato Militare Italiano) nello Stalag XII A di Limburg. Matricola 54506. Viene poi trasferito allo Stalag VI A di Hemer. Muore in seguito ad un trauma cranico presso l’Infermeria di Gelsenkirchen Buer (Nord Reno Vestfalia) l’11 luglio 1944. Il 15 luglio 1944, viene inumato in prima sepoltura nel Cimitero militare italiano di Gelsenkirchen (registro sepolture n° 94/49). Viene successivamente esumato e traslato nel Cimitero militare italiano d’onore di Amburgo (Öjendorf). Inumato alla posizione tombale: riquadro 2, fila U, tomba 54.
Patrucco Giuseppe, figlio di Leone e Minazzi (?), nasce il 19 marzo 1923 a Occimiano (Alessandria). Celibe, di mestiere panettiere, risiede a Occimiano in Via Castello Cavalla. Soldato del 3° Reggimento Alpini, viene fatto prigioniero dai tedeschi a Cattaro (fronte montenegrino) il 18 settembre 1943 e internato in Germania come I.M.I. (Internato Militare Italiano) nello Stalag VI C di Bathorn. Matricola: 92943. Viene poi decentrato presso il Comando ni lavoro n° 1231/J di Essen. Muore per malattia (coma diabetico) presso l’Infermeria di Essen (Nord Reno Vestfalia) il 25 gennaio 1944 (registro sepolture n° 193/44) e viene inumato in prima sepoltura nel Cimitero sud-ovest di Essen alla posizione tombale campo 25, tomba 196. Viene successivamente esumato e traslato nel Cimitero militare italiano d’onore di Amburgo (Öjendorf). Inumato alla posizione tombale: riquadro 2, fila T, tomba 30.
Peretti Giuseppe, nasce il 12 luglio 1923 a Mombello Monferrato (Alessandria). Contadino. Soldato del 3° Reggimento Alpini, viene fatto prigioniero dai tedeschi sul fronte croato il 16 settembre 1943 e internato in Germania come I.M.I. (Internato Militare Italiano) nello Stalag II B di Hammerstein. Matricola 53116. Viene poi trasferito allo Stalag VI J di Fichtenhain e allo Stalag VI F di Bocholt, per poi essere decentrato al Comando di lavoro n° 1328 di Gelsenkirchen. Muore per malattia presso l’Ospedale di Oberhausen (Nord Reno Vestfalia) il 27 aprile 1944. Inumato in prima sepoltura nel Cimitero comunale di Oberhausen-Lirich alla posizione tombale n° 52/44, viene successivamente esumato e traslato nel Cimitero militare italiano d’onore di Amburgo (Öjendorf). Inumato alla posizione tombale: riquadro 1, fila Z, tomba 48.
Zanasso Placido, figlio di Alfredo e Valentina Ullio, nasce il 24 maggio 1922 a Mombello Monferrato (Alessandria). Celibe, di mestiere contadino. Soldato del 3° Reggimento Alpini, viene fatto prigioniero dai tedeschi dopo l’8 settembre 1943 e internato in Germania come I.M.I. (Internato Militare Italiano) nello Stalag II B di Hammerstein. Matricola 55259. Viene poi decentrato presso il Comando di lavoro n° 1819 J dell’Organizzazione Todt. Muore per malattia a Oberhausen (Nord Reno Vestfalia) il 24 febbraio 1944. Il 27 febbraio 1944 viene inumato in prima sepoltura nel Cimitero comunale di Oberhausen-Lirich alla posizione tombale n° 52/21 – campo 58, tomba 4. Viene successivamente esumato e traslato nel Cimitero militare italiano d’onore di Amburgo (Öjendorf). Inumato alla posizione tombale: riquadro 1, fila Z, tomba 40.










