Il Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti in Guerra (Onorcaduti) è l’unico ente preposto ad organizzare e gestire il rimpatrio dei Caduti sepolti nei Cimiteri militari italiani in Austria, Germania e Polonia.
Le indicazioni sotto riportate hanno come unico scopo quello di illustrare in linea di massima quali siano le varie fasi procedurali per i rimpatri. Quindi, ogni informazione aggiornata o chiarimento vanno richiesti necessariamente a Onorcaduti
Ultima modifica: 22 agosto 2022 (fonte Onorcaduti)
Per informazioni relative alla concessione e traslazione del Caduto, compilare e firmare il modulo di richiesta traslazione corredato di un documento d’identità in corso di validità, da inoltrare in formato Pdf a: ricerca.caduto@onorcaduti.difesa.it
N.B.: Ai sensi del D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66 art. 272 “Le salme dei Caduti …definitivamente sistemate a cura del Commissario possono essere concesse ai congiunti su richiesta e a spese degli interessati”.
Per maggiori approfondimenti visita la sezione informazioni.
Procedura standard
- Contattare preventivamente il Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti in Guerra all’indirizzo mail di Onorcaduti o ai numeri di telefono del Commissariato Generale per essere aggiornati sulle procedure e chiedere tutte le informazioni necessarie al rimpatrio di un congiunto sepolto in uno dei cimiteri militari italiani (si veda la modulistica per richieste di notizie sul caduto o la traslazione di un Caduto – edizione 2020).
- Il Commissariato Generale richiederà il preventivo di spesa aggiornato al consolato incaricato, per effettuare l’esumazione e organizzare il trasporto delle Spoglie in Italia, che sarà poi sottoposto all’approvazione dei parenti. A quel punto sarà possibile confermare o disdire la procedura di rimpatrio.
- Una volta espletato l’iter burocratico tramite i consolati interessati, il Commissariato notificherà la data di esumazione e di rientro (generalmente con largo anticipo), così da permettere di poter organizzare la cerimonia per la sepoltura.
- Alla data stabilita, le Spoglie saranno portate presso una caserme delle Forze Armate o un punto di accoglienza delle cassette ossario in base al numero delle spoglie rimpatriate in quel periodo nella stessa zona.
- Visto che si tratta di resti ossei in cassetta ossario, non occorre assumere una ditta di pompe funebri per il ritiro delle spoglie, che potranno essere ritirate dagli stessi familiari.
- Per sapere le misure precise della cassetta ossario (evitando così intoppi al momento dell’eventuale inumazione in una celletta murale del cimitero del proprio paese) è sempre consigliabile sentire il Commissariato Generale ai numeri di telefono riportati nei contatti).
- I tempi per espletare tutte le procedure purtroppo possono variare a seconda delle richieste di rimpatrio o da eventuali intoppi burocratici (la procedura si conclude generalmente in 6-8 mesi).
- I procedimenti per la sepoltura (o la deposizione in loculo o altro) sono da concordare, seguendo i regolamenti cimiteriali, tramite le normali vie (pompe funebri, servizi funebri municipalizzati, ecc.).
Modulistica Onorcaduti (modulo richiesta notizie su Caduto in Guerra – in italiano e in inglese, modulo traslazione Resti edizione 2020):
https://www.difesa.it/Il_Ministro/ONORCADUTI/Pubblicazioni/Pagine/modulistica.aspx
Per contattare il Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti in Guerra – Onorcaduti (posta elettronica certificata – PEC, posta elettronica ordinaria e numeri di telefono degli uffici preposti):
https://www.difesa.it/Il_Ministro/ONORCADUTI/Pagine/Contatti.aspx
grazie signor zamboni per il modo in cui segue i nostri cari,dispersi o morti in guerra ,grazie per questa lodevole ricerca ,nel suo sito vi é grande guida ed imformazione per noi parenti DIO guidi la sua ricerca, cordiali saluti-
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